I bianconeri si presentano a Roma per un potenziale match point. Conte sceglie il centrocampo folto supporto con Marchisio, Vidal, Pogba, Pirlo con Marchisio più avanzato a supporto di Vucinic.
INIZIO A VELOCITÀ FOLLE: la gara inizia subito veloce con la Lazio all’arrembaggio. Le due squadre nonostante gli schieramenti prudenti si affrontano a viso aperto.
DI RIGORE: La Juventus non si scompone e alla seconda occasione passa di rigore. Bella combinazione del centrocampo bianconero, uno-due con Vucinic e Cana abbatte il Montenegrino. Dal dischetto Vidal e’ svizzero e firma l’1-0.
I bianconeri non si fermano e continuano a macinare gioco. La palla buona arriva a Marchisio murato dopo una grande azione di Lichtsteiner in fascia. Pochi minuti dopo e’ Marchetti a fare il fenomeno su Vucinic abile a deviare una punizione ben calciata da Pirlo.
La Lazio, però non molla e Cana, proprio lui ha una doppia occasione, ma solo davanti a Buffon si ricorda di essere difensore e sbaglia.
MAGIA JUVE: la Juventus non gioca bene, di più. Arturo Vidal sfrutta alla grandissima una bella giocata di Vucinic che prende una sponda laziale e un errore di Ciani. E’ due a zero. Ci sarebbe anche un secondo rigore per la Juve, ma Giannoccaro dice di no. La Lazio sembra frastornata. Ancora Juve con Marchisio dopo una bella combinazione Lichtsteiner-Vucinic. Il principino viene fermato all’ultimo. Gli uomini di Petkovic tentano il break con una punizione di Candreva, ma e’ sempre la Juve padrona del gioco.
Il primo tempo si chiude sul 2-0, un Juventus perfetta, messa in campo in modo sontuoso da Conte, automatismi perfetti.
RIPRESA LAZIO: la Lazio parte forte nella ripresa, subito un paio di tiri da lontano e un gran colpo di testa di Ciani che spinge Buffon alla paratissima. La Juventus ha un’altra occasioni sisma. Sulla respinta di Marchetti, Marchisio arriva scoordinato e sbaglia a porta vuota. La Juve, però non è attenta e concede a Kozak una grande occasione, ma l’attaccante sbaglia clamorosamente. Il secondo tempo vede la Juventus abbassare il ritmo e quasi gestire. Dopo l’uscita di Ledesma la Lazio si spegne, affidandosi alle palle alte.
La partita si trascina alla fine con i bianconeri che controllano e Conte che inserisce Giaccherini e Quagliarella per la passerella finale. La Lazio ha tre occasioni finale, ma il punteggio non cambia. I bianconeri vincono agevolmente grazie a un primo tempo sontuoso. Lo scudetto e’ veramente a un passo, mancano solo sette punti da fare in sei partite. La Juventus oggi ha dato veramente l’impressione di essere troppo forte, per dirla alla Conte “straordinaria”.
Fonte: Tuttojuve
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